Si è svolto presso l’Università Bocconi, negli spazi di BAG – Bocconi Art Gallery, un evento organizzato da YPO Milan & YPO Gold Italy a cura di Barbara Mori col fine di indagare quali criteri seguire per conoscere e investire in arte contemporanea.
ll Professore Saverio Salvemini, già Direttore del corso di laurea triennale in Economia per le arti, la cultura e la comunicazione (CLEACC), Presidente Sda Bocconi e Prorettore per le relazioni internazionali e alle attività extracurriculari Bocconi, ha aperto la serata con una breve introduzione al razionale e alle finalità di BAG – Bocconi Art Gallery, mettendo in luce come l’arte contemporanea favorisca una crescita individuale che si riflette su ciò che siamo e su ciò che facciamo, e illustrando attraverso i nuovi edifici del Campus la relazione tra architettura – intesa come forma d’arte – e chi ne fruisce, e tra l’opera d’arte e lo spazio in cui viene collocata.
Letizia Cariello ha successivamente guidato il pubblico lungo BAG attraverso una selezione di opere e descrivendo la propria esperienza, il processo di realizzazione e il significato della sua opera presente in sala, Gate Bocconi.
Si è quindi tenuto un panel con Patrizia Sandretto Re Rebaudengo e Annette Hofmann sul tema arte come investimento. Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, nella sua veste di collezionista, ha spiegato quali criteri guidano le sue scelte di acquisto e come gestire una collezione al fine di preservare e accrescere nel tempo non solo il valore culturale ma anche economico del capitale investito. Annette Hofmann, nella sua veste di curatrice e art advisor, ha parlato del suo ruolo di trait d’union tra acquirente e artista e, in particolare, di come riesca a guidare il collezionista verso l’opera giusta per lui, realizzando un’esperienza emotiva e conoscitiva ma favorendo al contempo una scelta anche economicamente valida.