Nell’ambito della mostra I nodi dei giardini del paradiso, Fondazione Tassara, Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei presentano Manoeuvre de Matador (Bach in Thinkerbell), una performance progettata da Letizia Cariello negli spazi del Grande Miglio.
All’interno della gabbia di ottone, che riproduce esattamente la forma di una gabbia per uccellini stile Ottocentesco, verranno accolti quattro violinisti di Bazzini Consort che suoneranno in circolo rivolti verso gli spettatori, passandosi, come fosse una palla, una riscrittura della musica di Bach. Come quattro toreri, coraggiosi eleganti e precisi, i violinisti saranno legati fra di loro da un’unica fascia rossa: proprio come quella dei toreri. Lo stesso gesto di suonare ricorda la gestualità dei toreri: sono in gabbia, ma la musica esce e si diffonde all’esterno delle grate dorate.
Le Sonate e Partite per violino solo di Johann Sebastian Bach saranno suonate dall’ensemble Bazzini Consort come un’unica partitura dai primi violino Gabriele Bellu, Camilla Squassina, Olga Avramidou e Guglielmo Ghidoli. La composizione musicale, diretta dal Maestro Aram Khacheh, darà voce a quell’oggetto misterioso che evoca una gabbia per uccellini come si usava nell’Ottocento, il tracciato dei frattali o delle molecole, ma anche a uno spazio dove lo spettatore è chiamato a interrogarsi. Non a caso l’installazione Thinkerbell porta il nome di una delle protagoniste di Peter Pan della Walt Disney, Trilli, la piccola grande donna piena di passione e di coraggio che parla con un suono, il campanellino, e diffonde la polvere delle fate, magica ed effimera come la performance.
«La gestualità di chi suona ricorda la gestualità dei toreri. Sono in gabbia, ma la musica esce e si diffonde all’esterno delle grate dorate» spiega LETIA (Letizia Cariello) la cui perfomance prevede anche la vestizione dei musicisti da matador. L’azione performativa unisce l’eterea melodia al coraggio dei violinisti toreri, la fugacità delle note musicali allo sguardo dello spettatore.
Thinkerbell è appoggiata su un mosaico di tappeti da esterno. È proprio il tappeto, inteso come opera d’arte misteriosa e da scoprire, che sta incantando da più di un mese i visitatori della mostra i nodi dei giardini del paradiso, a cura di LETIA (Letizia Cariello) e del professore Giovanni Valagussa, con una preziosa selezione di 35 tappeti dell’area del Turkestan, scelti all’interno dell’ampio corpus della collezione di Zaleski e per la prima volta esposti al pubblico accanto a un nucleo di opere di arte contemporanea legate al tessile di Alighiero Boetti, Herta Ottolenghi Wedekind, Sheila Hicks, Ibrahim Mahama, Wladimir Zaleski e Raùl De Nieves.
Manoeuvre de Matador
(Bach in Thinkerbell)
Azione performativa in Thinkerbell di LETIA (Letizia Cariello)
Musiche di Johann Sebastian Bach
Estratti dalle Sonate e Partite per violino solo
Esecuzione di Bazzini Consort per LETIA (Letizia Cariello)
Violini: Gabriele Bellu, Camilla Squassina, Olga Avramidou, Guglielmo Ghidoli
Direttore: Aram Khacheh
Regia: LETIA (Letizia Cariello)
Un particolare ringraziamento a Umberto Angelini
Sovrintendente della Fondazione Teatro Grande di Brescia
Informazioni e Prenotazioni
Mercoledì 17 maggio ore 18:30 e ore 19:30
Grande Miglio del Castello di Brescia
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria, fino ad esaurimento posti (70 persone):
+39 030 2977833
+39 030 2977834
cup@bresciamusei.com
in occasione della mostra
i nodi dei giardini del paradiso
Castello di Brescia
1 aprile – 5 novembre 2023
fondazionetassara.it – bresciamusei.com – letiziacariello.com
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